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sabato 1 dicembre 2012

mercoledì 28 novembre 2012

Natale 2012



  Vivere l'incanto di questo prezioso Natale 2012 è indescrivibile. Mi rendo conto che la mia felicità é al culmine... Grida, ma non esplode mai! Mi piacerebbe trasmettere a tutti questa gioia immensa. La magia di un thè sotto l'albero, le luci candide, le mie mani sempre piene delle tue... Mi piacerebbe che il mondo scoprisse che si può stare bene anche solo stando abbracciati.
   Caro Babbo Natale,
questo Natale non ti chiederò niente, poiché la pace che cercavo l'ho conquistata.
 

domenica 18 novembre 2012

Un albero di Natale o Mary Poppins?


Che atmosfera particolare si sente per le strade. In giro per i negozi trovi di tutto. Il Natale: il periodo più bello dell'anno. Sono già alla ricerca di cose belle per la mia casa. Finalmente arriva il Natale e con se porta in dono tanta stravaganza per addobbare giardini, balconi e camini come questo strano albero di Natale, cosa può essere? A me sembra più Mary Poppins! Che bello la gioia di vivere il Natale così: in allegria. Vorrei che questo periodo non finisse mai...
 
 

sabato 27 ottobre 2012

Non c'è posto al mondo...


“…Non c’è posto al mondo che io ami più della cucina.

Non importa dove si trova, com’è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene.

Se possibile le preferisco funzionale e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche  che scintillano.

Anche le cucine incredibilmente sporche mi piacciono da morire…”.

Banana Yoshimoto

venerdì 21 settembre 2012

La felicità è lì...

La felicità è lì… nel nostro IO… senza il ricordo di avvenimenti e immagini del passato che il filtro della nostra memoria ha deformato… Il segreto della felicità sta nelle piccole cose… nell’imparare a vivere l’istante, nell’essere aperti alla vita… indipendenti dagli altri ecc… La felicità si presenta soprattutto nell’azione, quando non lasciamo posto ai pensieri.
Rimuginare continuamente su rimpianti e rancori intasa il cervello e ci priva della possibilità di desiderare qualcosa di nuovo… di vivere il presente e di essere felici… Se ci fissiamo al passato e alla nostra storia non riusciamo ad andare oltre… Ma il passato non esiste più, la storia appartiene a un tempo su cui non abbiamo più alcun potere, non dire questo è giusto, questo è sbagliato… Ma limitiamoci a guardare la realtà come se fosse un film a cui assistiamo ad accogliere il dolore… ma non giudicarti… ed è importante tradurre ogni idea in azione… per impedire che il nostro pensiero si ripieghi su se stesso e si fossilizzi…
Ogni mattina, quando ti svegli, prova a pensare che sei rinato/a bambino/a… e forse da qui si ricomincerà a capire cos’è la FELICITà…

 

lunedì 13 agosto 2012

I doni di Dio

Se potessi parlare con Dio gli direi:
"Di angeli ne hai tanti. Ridammi il mio...".
Tante volte penso e dico:"Se ci fosse quì mio fratello, le cose andrebbero per un altro verso".
Poi mi fermo e dico:"Ho accanto tante altre persone speciali, non posso soffermarmi ad una sola".
Oggi, più degli altri giorni ho sentito il bisogno di andare da lui, per potergli parlare, dire quanto lo amo e mi manca. In mente sempre quella dannata paura di dimenticarlo. Dimenticare il suo odore, la sua voce, i suoi occhi. Un tuffo al cuore mi investe e non spiego alla mia anima tanta nostalgia, tanta malinconia.
Al rientro dallo studio del mio medico la tristezza invade il mio volto e regna sulle mie labbra, nei miei occhi. Sono evidenti quei segni e due gocce solcano le guance. Per non pensare mi dedico ai miei dolci preferiti. Sono loro che mi coccolano e mi capiscono in certi momenti. Forse alla ricerca di quell'arcobaleno che appare al cielo, illusa di scivolare in un sentiero misterioso. Tante volte le parole di mio fratello, le carezze di mia madre e l'amore del mio compagno non bastano a mettere fine a giornate come queste.
Ho aperto la finestra che dalla cucina dà al pozzo luce e noto che le stelle cominciano a tramontare. Le scruto speranzosa alla ricerca di quella più luminosa, sperando che siano i tuoi occhi che mi guardano o la tua mano che mi accarezza il capo. Vorrei che tutto non fosse accaduto. Vorrei tornare indietro e rimediare a molti miei sbagli. Poi mi volto d'improvviso perchè il mio olfatto si ricorca dei cupcake in forno e l'aroma d'arancia e limone si diffonde per la stanza. Gli agrumi mi hanno sempre dato benessere. La brezza lieve del vento fresco delle sere d'agosto si fa sentire leggermente mentre sforno sulla gratella i piccoli pirottini. Che dolce illusione ha la mia mente. Immagina fosse la tua mano che mi accarezza, o il tuo sorriso che annuiva sempre quando gli preparavo dolci manicaretti.
"Che dono ti ha dato Dio...", un giorno mi dicesti.
"Che dono ho dato a Dio...", ora me ne rendo conto..."...Ho donato te!".

domenica 29 luglio 2012

♥ Adoro la mia nuova vita...♥♥♥

Vorrei vivere tutti i giorni così.
Sono felice.
Ho una carica che mi parte dal cuore.
Dal primo di questo meso vivo una vita invidiabile. Al diavolo tutto quello che si dice del matrimonio e della convivenza. Al diavolo la gente che sa solo parlare alle spalle. Sono quì a vivere una storia d'amore vera e aprendo la finestra di altre storie d'amore, come quella di scrittori famori come raccontato nella home, vivo una splendida grazia di Dio. Amo il mio compagno e penso solo e soltanto a lui. Il destino scriverà la storia dei nostri cuori e ci farà capire gli errori e le fortune che viviamo.
Conviviamo insieme in attesa nel nostro matrimonio a dicembre... come si dice "Collaudiamo i caratteri" e devo dire che fino a oggi siamo ben attrezzati di buona volontà e amore. Dentro di me esplodono palloncini colorati e scivolo in graziosi arcobaleni giocando con nuvole di panna... che bella questa sensazione di benessere che sento ogni volta che mi sveglio la mattina...
 Vorrei vivere così...col sole in fronte e felice canto beatamenta...
...come dice la canzone... Adoro la mia nuova vita ♥♥♥

domenica 17 giugno 2012

Tutto questo per un trailer visto in tv


Noto con ironia quanto la cucina sia diventata un cult negli ultimi anni, un genere da cinema.
Ricordo gli anni '80, tempi in cui la cucina era sottovalutata e trascurata. Legata solo alle donne sposate e alle nonne bigotte col pallino assoluto di tramandare tradizioni in vasetto di vetro sterilizzate.
 Ricordo con entusiasmo le prime riviste che acquistavamo in casa, "Telesette" (con i consigli della nonna); "Sale e pepe", la mia prima rivista di cucina acquistata con la paghetta data da mamma e papà il sabato sera (ancora la conservo gelosamente);  Wilma De Angelis, la prima a far conoscere la cucina tramite un'emittente regionale (ma che fine a fatto?). Tutte queste informazioni culinarie esplose i primi anni, l'entusiasmo e la voglia di creare... e poi a mezzogiorno si mangiava sempre lo stesso piatto!!!
Chi mi riporterà indietro?
Ora vedo cibo dappertutto.
 Per carità ne sono felice, ma che sputtanamento!
In tv vedo cucinare cani e porci, e quando faccio zapping mi viene sempre fame. Come mai?
Poi questo esercito di cuochi maschi. Capisco che devono fare odiens e che questi programmi sono seguiti da una percentuale maggiore di donne, ma... (no comment).
Tutti giorni vivo di cibo, e vorrei vivere in un harem di sapori perchè sono molto curiosa e ho sempre sostenuto che un essere umano deve avere questa qualità per percepire al meglio il dono  che la terra ci offre ogni giorno.
La terra: con i suoi profumi... i suoi orizzonti...

venerdì 15 giugno 2012

Che bella l'estate ♥

Che bello quando arriva l'estate. L'orto del babbo si arricchisce di prodotti di stagione, saporiti e colorati. Stamattina, per esempio, ho aperto il frigo e per magia ho trovato dei stupendi pomodori freschi e succulenti che papà ha portato di primo mattino. Subito ho preso quella voglia matta che solo le innamorate del cibo  come me sanno capire. Così ho dato sfogo alla mia felice bravura e ho amalgamato delle orecchiette simpatiche e colorate. Ah, la mia adorata Puglia, mi fa sempre compagnia in queste giornate piene di sole. Adoro la mia tradizione, mi sento molto fortunata.
Essere nata in una terra così folcroristica mi onora.

Ma ritorniamo alla mia innata voglia di pomodoro. Appena ho affettato il primo, ho subito riscoperto il profumo di classico e ho fatto un sughetto hai pomodorini come solo le casalinghe pugliesi sanno fare.
Io ♥amo la Puglia e dovunque andrò la porterò sempre con me!

mercoledì 16 maggio 2012


L'unico successo che vale la pena è quando vai a dormire, appoggi la testa sul cuscino e dormi felice, sapendo che sei stato l'essere umano che volevi essere.

domenica 6 maggio 2012

martedì 24 aprile 2012

Lolli-pop

Ma no no.. stamattina fette biscottate e marmellata di prugne fatta in casa hanno reso il sole più brillante e il thè doppio lo ha reso visibile... sembra un lecca lecca questo martedì.
Una mattinata a sistemare casa, pare che non arrivi alcuna vicina a darmi noia… mattinata a sistemare le idee, a chiacchierare un pò con la mia amica a telefono, mattinata a riordinare fragole nel frigo...
Estetista, parrucchiere... giusto perché sono libera... mattinata a cercare di guardarmi allo specchio con gli occhi da grande. Vestita così... come una quindicenne in gita... con i braccialetti che tintinnano, il foular estivo, la magliettina a righe.. c'est moi..
Combattere con fastidiosi postumi del mangiar come e quando capita.. e se capita spesso... bella non è... mi sento un pallone.
Oggi mi hanno detto: "Fossi magra, potresti fare la modella". Non sanno che ho pensato: "Fossi morto, non saresti un coglione"...
Aaahhhaa... il mio povero cuoricino decerebrato...
...un modo di vedere l'amore, niente pizzi e crinoline, niente bon bon e cioccolatini alla rosa...di quel tipo d'amore che non ti fa sospirare, ma ridere di cuore, un romanticismo splatter, un abbraciarsi per farsi male, una passione, un sogno, un litigio a parolacce, un individualismo sempre in tasca, parole sparate senza pensare, dirsi in faccia le cose, mantenere se stessi.. un amore che non va spiegato, che è così o aria...
...e niente puzzette nel letto prego...
...ancora con la luna storta, poi mi chiama e mi dissocio dai fantasmi per minuti lontani da ogni disincanto. Legata dal filo delle parole e dell'etere ma sempre con me tutti i giorni. Sola. Vorrei portarlo ogni volta con me chiuso in valigia. Poi riattacco, torno qui, guardo la mia vita lontana 10 Km da lui.. la vedo così com'è, variopinta, lunatica, iridescente, piena e a volte penosa..
Stasera è natura morta.. trascinata ancora davanti al pc a fare nulla..
chiacchiere con persone noiose.. decorticate.. a pensare a cosa avrò sbagliato.. se ho sbagliato qualcosa..possibile che stavolta abbia fatto tutto bene?
Martedì.. del tipo fanculo tutti.
estremo bisogno di silenzio.. silenzio.. di starmene da sola..
di mangiare lentamente, di non avere paura che crolli tutto.
Silenzio..
Leccate di vento a vele spiegate, tempeste, teschio dei pirati come stendardo e fila dritto..
Poi la sera.. qui è tutto un pò malinconico.. ma stasera sarà martedì sera.. senza pretese una birretta tra amici e ci si strapperà sorrisi 'aprile...

domenica 22 aprile 2012

Buona domenica

Ti auguro una domenica semplice, fatta di piccole cose.
Un giorno in cui tu possa ritrovare ciò che hai sempre avuto e guardarlo con gli occhi meravigliati e stupiti, come se si trattasse della prima volta.
Il viso di chi ami, l’abbraccio di chi hai nel cuore, l’odore del caffe’ e latte che, chissà perchè, di domenica è ancora piu’ piacevole, un pranzo in splendida compagnia, la fragranza indimenticabile delle paste con la crema, che ti riportano alla tua infanzia, a casa dei nonni, in una bellissima giornata di sole.
Ti auguro una domenica in cui ciò che talvolta diamo per scontato e ordinario, si vesta di una luce nuova e divenga straordinario.
Ti auguro una domenica in cui tu non debba andare alla ricerca del senso delle cose, ma che siano le cose a trovare il loro senso.
Ti auguro una domenica in cui, aprendo le finestre e respirando l’aria del mattino, tu possa sentire nella tua anima un grande e indescrivibile senso di gratitudine per la vita e per ciò che ti circonda.

mercoledì 18 aprile 2012

Over the raimbow pink

Per festeggiare il mio compleanno ho ideato un cielo tutto rosa, come il mio mondo. Il rosa è il colore del rinnovamento, quello che voglio fare della mia vita: voltare pagina. Lasciare al passato il dolore e le brutte esperienze.  
 Buona vita Lux



mercoledì 11 aprile 2012

Un dolce che parla di me

Over the Raimbow Cupcake
In tutto questo periodo ho pensato a molte cose: al tempo, alle persone, all'amore. Molte sono state le mie delusione, ma anche soddisfazioni. Molte sono le mie passioni, il ricamo è parte di me come la letteratura, i film e la musica. Ma ce n'è uno che non ho mai tradito ed è la cucina. Mio più grande amore sono i dolci, non potrei mai far colazione senza. Cominciare la giornata e svegliarmi anche con una semplice fragola avvolta da candida panna montata, mi rende felice.
Molti sono i dolci che ho creato, alcuni mi hanno conquistata, altri mi hanno delusa. Ma ce n'è uno che mi ha travolta: i cupcake.
Si, i cupcake. Hanno occupato quasi tutto il mio tempo perchè li considero i dolci della felicità, con le sue svariate varianti e simpatiche decorazioni. Si prestano a qualsiasi gusto, ricetta e buffet. Sono i dolci che mi hanno regalato l’entusiasmo, la gioia infantile della meraviglia. Sono i dolci che mi hanno vista per terra, con le gambe incrociate e gli occhi fissi sul forno ad aspettare la loro cottura e l'etereo profumo.
Sono loro, i miei dolci del cuore. Perchè, di essere bimbi, in fondo, è meglio non smettere mai.
Heller Keller diceva: "Le cose belle del mondo non possono esser viste e nemmeno toccate. Bisogna sentirle con il cuore".
Una sbirciatina allo specchio di questa vetrina, una volta tanto, per cercare di capire... ma come sempre lo specchio riflette le stesse immagini: bisogno di amore, bisogno di credere che ci sia qualcosa pronta a venirci incontro, e allora allunghiamo una mano per afferrarla, e subito gli occhi vedono una mano vuota. Ma quando sono rintanata fra i miei piccoli fornelli non sento alcuna solitudine e le mani si colmano di benedizioni perchè piene di magnifiche armonie: i cupcake.
Over the raimbow è il nome che ho dato hai cupcake che ho ideato e che mi piace fare nei momenti di tristezza. Mi piace pensare che siano dedicati solo a me stessa, non come atto di egocentrismo o di egoismo, ma come consolazione dopo il brutto tempo sopra la mia testa, per scacciare via la nuvoletta nera che mi accompagna di tanto in tanto. Un dolcetto che mi dica: "Amore mio...ti prego, vivi dentro il mio cuore, così ti porterei sempre con me tesoro, mi daresti tutta la tua gioia di vivere, e sarei felice più che mai, fino al mio ultimo respiro vissuto con te, perchè la mia vita fa parte della tua".
Aspirata al film "Il mago di Oz", del 1939, uno dei miei film preferiti, conosciuta in particolar modo dalla colonna sonora, appunto "Over the Raimbow" cantata dalla straordinaria Judy Garland, il testo evoca un messaggio di speranza... Oltre l'arcobaleno:

Da qualche parte, oltre l’arcobaleno, molto in alto
C’è un paese di cui ho sentito
Una volta in una ninnananna
Da qualche parte, oltre l’arcobaleno, i cieli sono blu
E i sogni che osi sognare
Si avverano davvero


Un giorno esprimerò desideri su una stella e
mi sveglierò dove le nuvole sono lontane
Dietro di me

Dove le difficoltà si sciolgono come goccie di limone,
Via sopra le cime dei camini
Questo è dove mi troverai
Da qualche parte, oltre l’arcobaleno, volano i pettirossi
Uccelli volano oltre l’arcobaleno
Allora perchè, oh, perchè non posso io?
Se felici piccoli pettirossi volano oltre l’arcobaleno,
Perchè, oh, perchè non posso io?

Ecco. Questo è il dolce che parla di me. La canzone che parla di me. Il film che parla di me. Tutto questo sono io. Molti diranno che vivo in una favola, ma cosa c'è di meglio che vivere con semplicità e nell'illusione che tutto vada bene, nonostante tutto...
"Chi sogna di giorno conosce molte cose che sfuggono a chi sogna di notte", disse Edgar Alan Poe, e io penso sia un'espressione adatta al mio modo si essere, di vedere le cose. Avere sempre i piedi ben impiantati per terra mi ha fatto spesso male...
(¯`v´¯)
.`·.¸.·´ ?
¸.·´¸.·´¨) ¸.·*¨)
(¸.·´ (¸.·´ .·´ ¸
Ho sempre pensato, simpaticamente, che quando Dio ha pianificato la mia vita fischiettando, prendeva a casaccio cose dai bidoni dell'immondizzia. E rideva.
 

martedì 3 aprile 2012

Ho bisogno di silenzio

Ho bisogno di silenzio, come te che leggi col pensiero, non ad alta voce il suono della mia stessa voce, adesso sarebbe rumore non parole ma solo rumore fastidioso che mi distrae dal pensare. Ho bisogno di silenzio, esco, e per strada le solite persone che conoscono, la mia parlantina disorietante dal mio rapido buongiorno, chissà, forse pensano che ho fretta. Invece ho solo bisogno di silenzio, tanto ho... parlato, troppo è arrivato il tempo di tacere di raccogliere i pensieri allegri, tristi, dolci, amari... ce ne sono tanti dentro ognuno di noi. Gli amici veri, pochi, uno? Sanno ascoltare anche il silenzio, sanno aspettare, capire.
Chi di parole da me ne ha avute tante e non ne vuole più, ha bisogno, come me, di silenzio.

domenica 25 marzo 2012

Buon compleanno Cibbo!!!

Oggi un bellissimo giorno: il compleanno del mio caro e dolce fratello Cibbo.
Sono molto grata a lui perchè mi ha sempre aiutato nei momenti difficili, in particolare in questi ultimi sette mesi.

Spesso diamo per scontato molte cose che riguardano i nostri fratelli. Vorrei dirgli tante cose al mio, e magari regalargli cose immense e preziose, che lo facciano felice. Io penso che dalla morte del mio fratello maggiore, lui è diventato, nella sua originalità, il completamento di me. Ma non gliel’ho mai detto. Forse dovrei farlo ora con la scusa di ringraziarlo quello che ha fatto per me in questi ultimi mesi. Per me ha rinunciato a un buon posto di lavoro e molte altre cose, ed è diventato, anch'egli, vittima del mio dolore.
Ti voglio tanto bene
Non c’è un me senza un te.
Fragile senza speranza di cambiare,
senza voglia di farlo forse.
Mi diverto a dirti che siamo diversi
per poi spiare le tue reazioni,
ti spio adesso…
credici è dedicata a te!
È dedicato a te il mio pensiero
perché ti penso spesso,
perché sei l’altra metà di me.
Sei tu quello razionale,
io sono quella sognatrice,
sei tu quello riflessivo,
io sono quella che non ci pensa due volte.
Sei tu che dicevi che scrivo fesserie
ed ora… é una lacrima quella?

domenica 18 marzo 2012

Ci sono momenti dove vuoi solo stare sola



Ci sono momenti dove vuoi solo stare sola, e questi momenti si chiamano riflessioni, tranquillità, vita. Voglia di riprendere in mano quella vita che è scappata via fra le mani, un giorno, di qualche tempo fa.
Ogni tanto stare soli aiuta a riflettere e a capire a quale livello abbiamo portato la nostra, se dobbiamo migliorarla o mettere un freno a ciò che stiamo percorrendo.
Poi, un giorno, ti ritrovi a scrivere un resoconto...








Ecco alcune cose che ho imparato nella vita:
- Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
- Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
- Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
- Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
- Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
- Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
- Che la pazienza richiede molta pratica.
- Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
- Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
- Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso.
- Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
- Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
- Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
- Forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
- Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
- La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
- E’ vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
- Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
- Non cercare le apparenze, possono ingannare.
- Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
- Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
- Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
- Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
- Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
- Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
- Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
- Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
- Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
- Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange.

giovedì 26 gennaio 2012

Cosa è un confort food?

Cosa è un confort food, ovvero il "cibo di conforto"?
E' quel piatto che ci prepariamo e mangiamo quando siamo un po' giù, quegli ingredienti che ci fanno stare bene e ci fanno tornare il sorriso.
Mangia che ti passa, insomma :-)
Il mio, devo ammettere, è una tutt'altro che complicata pastina in brodo. E voi? cosa vi cucinate per tirarvi su di morale?

mercoledì 18 gennaio 2012