Preparavano un decotto a base di papavero chiamata volgarmente "papagna". Facevano bollire in mezzo litro di acqua una testa di papavero priva dei semi e naturalmente più se ne metteva più era efficace. In dosi minime fungeva da calmante, in dosi elevate era un vero e propio sonnifero. Dalle mie parti si dice "Mi ste cala la papagna" quando ci si sta annoiando fortemente di un evento o di fastidiose attese, da questo e dagli effetti provocati viene utilizzata quest'espressione. Scherzosamente ho saputo piccoli aneddoti paesani su questa tisana. Molti mariti vorrebbero dare alle propie mogli questo decotto per calmare i propi umori, e ce ne sono alcuni che nascondono gocce di infuso di papavero nella cena delle povere consorti.
Storie di vita quotidiana vissute fra il rischio e il gioco.
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